Font, Graphic Design, Tipografia

La scelta dei caratteri di un testo

Perché è importante considerare attentamente quale carattere utilizzare nello studio grafico?
 I testi devono essere leggibili in modo che le informazioni in essi contenute possano essere acquisite. L'arte della tipografia consiste nel rendere i testi facilmente leggibili senza stancare e soprattutto attirare l’attenzione di un cliente.

I caratteri in base alle nostre abitudini di lettura
La scelta del font ha molto a che fare con le nostre abitudini di lettura e, indirettamente, con la psicologia. Siamo abituati a caratteri tipografici con serif (ovvero un tratto ornamentale che sporge dalle aste di molti tipi di carattere) come Times o Palatino.
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NOTO SERIF
Noto Serif - Esempio di carattere Serif
MONTSERRAT
Montserrat - Esempio di carattere Sans Serif
Ma in pubblicità, la scelta di un carattere Serif o Sans Serif è, per la maggior parte delle volte, data da diversi fattori come, per esempio, l’ambito a cui facciamo riferimento o l’aspetto grafico in sé.

Quale carattere per quale occasione?
Un criterio importante per la scelta del carattere è lo scopo del prodotto stampato. Un invito a una festa di matrimonio richiede un carattere diverso rispetto a un poster o un volantino per una festa e un carattere diverso rispetto a un programma per un concerto di musica classica.

Quale dimensione del carattere?
Il secondo criterio è la dimensione del carattere. Se il carattere è inferiore a 8 punti, sarà difficile la sua lettura. A seconda del carattere scelto e del prodotto, la dimensione ideale è compresa tra 8 e 12 punti.

Quale lunghezza della linea?
Il terzo punto importante riguarda la lunghezza delle linee. Immaginate un quotidiano che non sia diviso in cinque o sette colonne, ma che sia stampato su tutta la sua larghezza: la confusione mentale sarebbe eccessiva. Al contrario, in un libro di formato standard con sette colonne, le righe sarebbero troppo corte. Quindi il segreto è proprio trovare il bilanciamento giusto tra la quantità di righe e di colonne.
Allineato o giustificato? 
Il testo allineato a sinistra, come è comune nelle lettere commerciali, ad esempio, è il più facile da leggere. La giustificazione con linee della stessa lunghezza è la scelta che va per la maggiore. Però tutto dipende dalla lunghezza del messaggio e della colonna che si sta occupando. Inoltre, i testi centrati sono adatti solo per testi molto brevi con poche righe. Il testo allineato a destra dovrebbe essere evitato il più possibile perché rende inutilmente difficile la nostra solita lettura da sinistra a destra.

Conclusione
Fondamentalmente, lo stesso vale per la tipografia come per molte altre aree del design: meno è meglio. Chiunque abbia mai trovato il biglietto da visita di un acquirente di auto sulla propria vettura sa cosa si intende: dieci caratteri e sette colori diversi non portano un equilibrio all'aspetto tipografico, creando solo confusione.